Salta la navigazione
Landesregierung ‒ Autonome Provinz Bozen - Südtirol
Amministrazione
Provincia Bolzano
in lingua facile
Informationen in Leichter Sprache

Linee guida abitare

 Immagine di un edificio con persone che camminano o si muovono in sedia a rotelle sul vialetto esterno
Abitare

Criteri per i servizi e le prestazioni abitative 
per persone con disabilità in Alto Adige.

In Alto Adige le persone con disabilità devono poter vivere bene e 
in modo indipendente.
Nella Legge provinciale numero 7 del 14 luglio 2015 è scritto:
Le persone con disabilità devono poter vivere bene.
E le persone con disabilità devono poter scegliere
tra diverse forme abitative.
Per questa legge provinciale sono stati scritti dei criteri.
I criteri sono un testo.
E i criteri descrivono con molta precisione:
la legge va applicata così.
Per rispettare la legge bisogna fare queste cose.
Nei criteri sul tema abitare è scritto:

Questo è molto importante:
Le persone con disabilità devono poter partecipare alle decisioni e
devono poter prendere decisioni anche da sole.
Nel marzo 2021 la Giunta provinciale ha fatto una delibera importante.
In questa delibera c’è scritto:
I criteri sul tema abitare sono molto importanti.
In Alto Adige deve essere fatto quello che è scritto in questo testo.
La delibera ha il numero 284 e è stata fatta il 30 marzo 2021.
I criteri sul tema abitare hanno 31 articoli.
E prevedono nuove forme abitative per le persone con disabilità.
Lei può leggere la delibera in lingua difficile su questo sito internet
Qui Lei trova un testo in lingua facile sui criteri sul tema abitare.
In questo testo vengono spiegati 9 articoli importanti.

In questo articolo è scritto:
Per quali persone sono fatti questi servizi e prestazioni?
Una parola per descrivere le persone che ricevono qualcosa è: destinatari.
I destinatari di questa legge sono persone con diversi tipi di disabilità:

  • Disabilità motorie.
  • Problemi di vista.
  • Problemi di udito.
  • Disabilità cognitive.
    Per esempio: difficoltà di apprendimento.
  • Malattie psichiche.
  • O problemi di dipendenza.

 

Le persone con disabilità devono avere più di 18 anni.
Allora le persone possono usare questi servizi abitativi
e ricevere queste prestazioni abitative.

Lei può dire in modo autonomo:

  • Io voglio vivere in questo paese o in questa città dell’Alto Adige.
  • Io voglio vivere con queste persone.
  • O io voglio vivere in questa struttura.

Lei può andare dagli esperti dei servizi sociali e dire:
Io voglio abitare:
o Dove lavoro.
o Vicino al mio posto di lavoro.
o Vicino alla mia famiglia e ai miei amici.
o Dove posso vivere in modo autonomo.

Lei non può comunicare con le parole?
Comunicare significa per esempio: parlare.
Allora persone della Sua famiglia o esperti possono aiutarla a mostrare
con segni e immagini:
Io voglio vivere così.
Allora gli esperti dei servizi sociali guardano:

  • È possibile?
  • Con chi dobbiamo collaborare?
  • Come si può pagare questa forma abitativa?

De∙istituzionalizzazione significa:
le persone con disabilità non devono più vivere in grosse strutture
con tante altre persone con disabilità.
Un’altra parola per queste strutture è: istituzioni.
Per esempio una residenza è un’istituzione.
In Alto Adige non si devono più costruire grosse strutture.

Anche nelle residenze le persone con disabilità
devono vivere in piccoli gruppi.

Le persone con disabilità devono poter vivere in forme abitative
inclusive.
Inclusivo significa:
persone con e senza disabilità si conoscono.
E queste persone fanno qualcosa insieme.
Nelle forme abitative inclusive le persone con e senza disabilità vivono
per esempio:

  • In diversi appartamenti nella stessa casa.
  • O in diversi appartamenti nella stessa strada.

Una forma abitativa inclusiva deve essere facile da raggiungere
con l’autobus o con il treno.
E una forma abitativa inclusiva deve essere vicino a negozi e servizi.
In Alto Adige devono essere fatti nuovi progetti
per forme abitative inclusive.

Progetto abitativo individuale significa:
Questo progetto è solo per questa persona.
In Alto Adige c’è la consulenza abitativa per persone con disabilità.
Questa consulenza è fatta:

  • Per Lei.
  • E per la Sua famiglia.

Alla consulenza un esperto guarda insieme a Lei:

  • Quali forme abitative ci sono?
  • Dove e con chi vuole abitare?
  • Qual è il Suo progetto abitativo?

Tutti i servizi sociali devono fare questa consulenza abitative.

Nelle comunità alloggio dei servizi sociali
possono vivere anche persone senza disabilità.
Tutte le persone nella comunità alloggio devono fare delle cose insieme.
Per esempio:

  • Cucinare insieme.
  • O fare delle gite nel tempo libero.

Così le persone con e senza disabilità possono:

  • Fare conoscenza.
  • E vivere bene insieme.

 

Lei vuole vivere in modo indipendente?
Lei non vuole vivere più con i Suoi genitori o con i Suoi fratelli?
Vuole vivere in un appartamento in modo indipendente?
Allora Lei può fare richiesta per un contributo in denaro.
Denaro significa: soldi.
Con questi soldi Lei può pagare 
le Sue assistenti e i Suoi assistenti personali.
O Lei può pagare le Sue accompagnatrici e i Suoi accompagnatori 
per il tempo libero.

Innovativo è un’altra parola per: nuovo.
La Provincia di Bolzano dice: 
Noi diamo sostegno a nuovi progetti e idee per l’abitare.
E diamo anche dei contributi in denaro.
Per esempio:

  • Per fare ricerca.
    Ricercatrici e ricercatori devono per esempio guardare:
    Come possono vivere bene insieme persone con e senza disabilità
    in paesi e città?
  • E per progetti di vita di persone con disabilità
    dopo la morte dei loro genitori.
    I genitori e i figli possono allora scrivere insieme un progetto:
    Questo denaro o questo appartamento è per il progetto di vita
    delle nostre figlie o dei nostri figli.
    Dopo la nostra morte le nostre figlie o i nostri figli
    devono poter continuare a vivere in modo autonomo.

 

Nei servizi residenziali devono vivere insieme
persone con diversi tipi di disabilità.
Le persone con autismo hanno diritto a strutture fatte apposta per loro.
Spesso queste persone hanno infatti bisogno di molta tranquillità
e molto ordine.

Lei vive in un servizio residenziale?
Allora gli esperti devono chiedere a Lei e agli altri utenti:
Si trova bene nella struttura?
Che cosa desidera?
Gli esperti devono fare queste domande anche alla Sua famiglia
e alle famiglie degli altri utenti.

Le persone con disabilità devono ricevere un appartamento poco costoso
più facilmente.
Per questo devono collaborare ancora meglio:

  • L’Istituto per l’edilizia sociale.
  • L’Ufficio Persone con disabilità.
  • Il Dipartimento per l’edilizia abitativa della Provincia di Bolzano.
  • E i servizi sociali.

 

Gli esperti si incontrano e si chiedono:

  • Quante persone con disabilità hanno bisogno di un appartamento?
  • Quante persone hanno bisogno di un appartamento senza barriere?
  • In quali paesi e città c’è bisogno di questi appartamenti?
  • Chi riceve un appartamento?

L’Istituto per l’edilizia sociale ha tanti appartamenti.
Una parte di questi appartamenti è per persone con disabilità.
Questi alloggi:

  • Devono essere senza barriere.
  • E non devono essere al di fuori di città o paesi.

Lei cerca un appartamento?
Allora può anche fare domanda all’Istituto per l’edilizia sociale.