Donne e violenza.

Una donna dice no alla violenza
Una donna dice no alla violenza

In Alto Adige molte donne sono vittime di violenza.
Per esempio queste donne vengono picchiate.
O queste donne non possono uscire di casa.
Spesso queste donne hanno paura.
E queste donne non parlano con nessuno.

Conosci una donna che è vittima di violenza?
O hai subito della violenza?

Nessuna donna deve trovarsi in una situazione di violenza!
Il Servizio Casa delle donne ti può aiutare!
Al Servizio Casa delle donne puoi parlare con delle esperte.
E le esperte ti aiutano a capire:

Cosa posso fare?
Come mi posso proteggere?

Poi puoi andare in un posto sicuro insieme ai tuoi bambini.
Le esperte del servizio ti aiutano!
E le esperte non raccontano a nessuno della tua situazione!

Puoi chiamare questi 5 numeri:

Bolzano: 
800 276 433
Puoi chiamare questo numero sempre.
Anche di notte.

800 892 828 
Puoi chiamare questo numero dal lunedì al venerdì
dalle 8 alle 12 e 30 e dal lunedì al giovedì dalle 13.30 alle 17.

Bressanone:
800 601 330 
Puoi chiamare questo numero sempre.
Anche di notte.

Merano:
800 014 008 
Puoi chiamare questo numero sempre.
Anche di notte.

Brunico:
800 310 303
Puoi chiamare questo numero dal lunedì al venerdì
dalle 8 alle 12 e 30.

Chiamare questi numeri non costa niente.

Sei già al pronto soccorso?
Allora devi dire: 

Io cerco ERIKA.

Così le persone del pronto soccorso sanno subito:
Tu hai bisogno di aiuto.
Sotto puoi leggere un testo sul progetto  “ERIKA”.

Se sei in pericolo chiama subito questo numero: 112

Le persone che rispondono a questo numero parlano italiano e tedesco.

O puoi chiamare anche questo numero: 1522
Le persone che rispondono a questo numero parlano italiano.

Qui trovi altre informazioni importanti:
Ufficio per la Tutela dei minori e l’inclusione sociale
Palazzo 12
Via Canonico Michael Gamper 1
39100 Bolzano
Telefono: 0471 41 82 31 
0471 41 82 35 Alessia Brunetti

Questo potete leggere in questa pagina:

  1. Progetto ERIKA.

Progetto ERIKA.

Aiuto alle donne in caso di violenza.

Qualcuno ti ha fatto del male?
Per esempio il tuo partner ti ha picchiata?
O qualcun altro ti ha fatto del male?
Allora vai al pronto soccorso.
E di':

Cerco ERIKA.

Perché devi dire ERIKA?
Così l’operatore del pronto soccorso sa:

  • Tu hai bisogno di aiuto.
  • Tu stai male.
  • E tu hai subito violenza.


Qualcuno del pronto soccorso ti porta in un’altra stanza.
In questa stanza tu sei al sicuro.
In questa stanza entri da sola.
Il tuo partner o il tuo papà non possono entrare.
Poi viene da te una dottoressa o un dottore.
La dottoressa o il dottore ti chiede:

Cos’è successo?

Tu puoi raccontare tutto al dottore o alla dottoressa.

Molte donne non se la sentono di parlare della violenza.
Spesso queste donne hanno paura.
nessuno è permesso farti del male.
Nessuno ti può picchiare.
La dottoressa o il dottore ti dice:
Ci sono dei centri che ti possono aiutare.
In questi centri lavorano esperte.
Queste esperte possono aiutare le donne che sono vittime di violenza.
Anche la polizia ti può aiutare.
Tu hai diritto a vivere una vita senza violenza!

Perché devi dire la parola “ERIKA”?
Così gli operatori che lavorano in l’ospedale sanno:

  • Questa donna ha vissuto una violenza.
  • E forse questa donna è venuta qui
    con la persona che le ha fatto del male.
  • E quindi questa donna non può dire:
    Quest’uomo mi ha picchiata.
  • E questa donna dovrebbe parlare da sola con la medica o con il medico.

Così le esperte e gli esperti dell’ospedale hanno pensato:
le donne che sono in pericolo possono dire la parola “ERIKA”.
Così noi sappiamo:
questa donna ha bisogno di aiuto subito.

Qui trovi altri informazioni sul progetto "ERIKA".

E su sito internet trovi le informazioni in tante lingue diverse.

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